Fotovoltaico e nucleare
Il nucleare è argomento d’attualità in questi giorni, dopo che Berlusconi ha firmato un accordo con Sarkozy per creare delle nuove centrali nucleari, anche in Italia.
Più studi hanno dimostrato la non economicità del nucleare come fonte di energia. Per questo vi segnalo questa intervista.
Così, mentre la ricerca nel fotovoltaico fa quotidianamente passi da gigante (come questa nuova tecnologia olandese), e rende la promessa dell’efficienza energetica sempre più vicina e credibile, l’Italia, nonostante la quantità enorme di radiazione solare che riceve, punta sul nucleare, a dispetto dell’opinione dei cittadini espressa nel passato referendum.
Ovviamente i motivi del nucleare non sono solo “civili”. In realtà, dietro la promessa di un’efficienza energetica tutta da dimostrare, si nascondono motivazioni strettamente militari, come espresso dal professor Cortellesa
Inoltre, la costruzione di una centrale nucleare richiede investimenti enormi, che rientrano dopo decine di anni. Sono progetti a lungo termine, minacciati dalla scoperta di nuove fonti di energia, dal miglioramento di quelle esistenti e dalla disponibilità di uranio, tanto che, ad esempio negli Stati Uniti, nonostante gli incentivi pubblici, non ci sono aziende disposte ad investire nel nucleare.
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